Le ortensie sono piante particolarmente amate dai giardinieri e dagli appassionati, e ciò che le rende così apprezzate sono proprio le sue fioriture abbondanti. Vogliamo però sottolineare che per ottenere una fioritura così importante, è altrettanto importante prendersi cura delle ortensie sin dai primi mesi invernali, csì che in primavera ed in estate ci possano essere le prime sbocciate.
Durante l’inverno, le ortensie proprio come altre piante, entrano in riposo vegetativo andando ad accumulare l’energia necessaria per la stagione di crescita. Si tratta di un periodo molto importante, nel quale bisogna effettuare delle operazioni mirate che possano garantirgli una crescita importante. All’interno di questo articolo, andremo a spiegarvi quelle che sono le pratiche migliori per la cura delle ortensie durante il mese di marzo.
Prendersi cura delle vostre ortensie non è solamente la garanzia di una fioritura spettacolare, ma anche di un contributo importante per la salute generale della pianta. Seguendo quelle che sono le linee guida, sarà possibile ottenere dei risultati molto importanti, che possono regalarvi delle piante perfette che possono durare anche tutto l’anno.
Preparazione del terreno
Nel mese di marzo, è molto importante effettuare la pulizia del giardino, rimuovendo tutti i detriti e le foglie secche che si sono andate a creare attorno alle ortensie. In questo modo è possibile ridurre la possibilità che queste piante vengano contaminate da malattie e parassiti, che potrebbero andare a danneggiare in maniera importante la pianta.
Il terreno attorno alle ortensie deve assolutamente essere ricco di sostanze nutritive e per ottenerlo dovrete aggiungere del compost oppure del concime organico. In questo modo andrete a migliorare la struttura del suolo e fornirete alle vostre ortensie i nutrienti necessari per una crescita sana. L’importante è saper lavorare il composto nel terreno attraverso una leggera zappatura prestando attenzione a non rovinare le radici.
Un fattore che in molti non tengono in considerazione è il pH del terreno, che in realtà può andare ad influenzare la colorazione dei fiori. Nel mese di marzo, è consigliabile effettuare il test del pH del terreno, in questo modo potrete capire se è adeguato alla crescita delle ortensie. il pH perfetto varia tra i 5.5 e i 6.5. Nel caso in cui sfora questi limiti, dovrete utilizzare degli ammendanti.
Potatura e manutenzione
Marzo è anche il mese perfetto per la potatura delle ortensie, poiché è ancora periodo di riposo vegetativo. Effettuare la potatura va a stimolare la crescita di nuovi rami e fori, e ciò va a migliorare la forma e la struttura della pianta. Consigliamo di rimuovere i rami secchi, danneggiati e quelli troppo vecchi che non possono più favorire la crescita di nuovi fiori.
Durante la fase della potatura, è molto importante andare ad eliminare tutti i fiori secchi ed appassiti che arrivano dall’anno passato. In questo modo darete la possibilità alla pianta di far crescere nei nuovi fiori e soprattutto di mantenere un’eleganza ed una pulizia unica. Consigliamo sempre l’utilizzo di strumenti ben affilati e sterilizzati, così da evitare la trasmissione di malattie tra le varie piante.
Sempre a marzo è possibile effettuare l’esamina delle ortensie, così da individuare possibili malattie o parassiti. Nel caso in cui notiate delle macchie sulla struttura della pianta o sulle foglie, consigliamo l’utilizzo di insetticidi e prodotti per i funghi, specifici. La prevenzione delle malattie è molto importante, soprattutto durante questo stadio della crescita.
Irrigazione e nutrizione
Durante l’inverno è bene che le ortensie ricevano una quantità di acqua inferiore rispetto quella che deve ricevere durante il mese di marzo. Ovviamente, è molto importante evitare che il terreno diventi secco, ma allo stesso tempo è importante evitare che ci sia un’eccesso di acqua, poiché potrebbe causare il tanto temuto marciume radicale.
Durante il mese di marzo è importante concentrarsi sulla fertilizzazione delle ortensie, in questo modo potrete supportare la loro crescita. Consigliamo l’utilizzo di un fertilizzante equilibrato, ricco di azoto, fosforo e di potassio, così che le vostre ortensie possano ottenere tutti i nutrienti necessari. L’applicazione del fertilizzante deve essere effettuato attorno alla base della pianta, senza toccare rami e foglie.
Infine, è molto importante l’applicazione di uno strato di pacciamatura attorno alle ortensie, così che possano mantenere il giusto tasso di umidità, e inoltre permette di proteggere le radici dalle temperature che potrebbero creare non pochi disguidi. Consigliamo l’utilizzo di materiali organici come corteccia sminuzzata, paglia e foglie secche. In questo modo potrete prevenire anche la crescita di erbacce.
Riassunto e conclusione
Per sintetizzare il tutto possiamo dire che, durante il mese di marzo è molto importante prendersi cura delle ortensie. Quindi dovrete pulire il giardino e arricchire il suolo, potare le piante e assicurargli un’irrigazione adeguata proprio come la fertilizzazione. Si tratta di passaggi molto importanti che possono garantire una fioritura perfetta.
Per concludere, possiamo sottolineare che le ortensie sono tra le piante più belle che potete avere in giardino, soprattutto grazie alle sue fioriture spettacolari. L’importante è prendersi cura delle ortensie durante il mese di marzo, ed è essenziale prepararle al meglio per quella che è la stagione primaverile, in cui avverrà la fioritura. Se deciderete di seguire le tecniche che vi abbiamo descritto in precedenza, potrete ottenere delle ortensie con una fioritura perfetta.