Le zucchine rappresentano uno degli ortaggi più conosciuti e utilizzati in tutto il mondo per realizzare un gran numero di ricette, a partire dall’antipasto fino ad arrivare ai contorni. Verdura sfiziosa e dal sapore delicato, la zucchina può essere raccolta direttamente dal proprio orto, per la scarsa manutenzione che la pianta necessita.
Sempre più persone di tutte le età si stanno avvicinando all’ambito agricolo, coltivando un più o meno grande orto direttamente in giardino. In altri casi, addirittura, anche chi non dispone di giardino ma bensì di terrazzo, può decidere di creare un piccolo spazio in vaso da dedicare alla coltivazione di piante orticole.
Tra queste compare sicuramente la zucchina, oltre, ad esempio, al pomodoro. Nel caso volessi iniziare a coltivare delle piante di zucchina, forse potresti essere curioso di sapere come poter utilizzare un materiale di scarto della combustione della legna, la cenere, nella loro coltivazione, potendo promuovere effetti benefici per la pianta e, al tempo stesso, facendo del bene all’ambiente!
La zucchina in botanica
In botanica, la pianta della zucchina, chiamata Cucurbita pepo, fa parte della famiglia della famiglia delle Cucurbitaceae, insieme al cocomero e al cetriolo. La coltivazione della zucchina è ormai ubiquitaria in tutto il mondo, sia in campo sia in serra e i suoi frutti, le zucchine conosciuti da tutti, vengono impiegati per la preparazione di numerose ricette.
La pianta della zucchina è caratterizzata da portamento arbustivo, con fusti quadrangolare e caratterizzati da sottile peluria e colorazione verde chiara. L’andamento è solitamente rampicante per cui necessitano di supporti. Le foglie sono di grandi dimensioni e lobate. I fiori, anch’essi grandi, sono di colore giallo ed edibili. Esistono fiori maschili e femmili.
E’ da fiori femminili che, a seguito di fecondazione, si sviluppano i frutti, ovvero le zucchine che tutti conosciamo. Le zucchine si presentano come dei frutti dalla forma allungata, con colorazione differente a seconda della varietà: alcune zucchine sono di color verde scuro, altre di color verde chiaro con striature biancastre.
Il ciclo vitale della zucchina
Il ciclo vitale della zucchina è prettamente annuale e consta di più fasi che si susseguono durante il corso dei mesi. Partendo dalla germinazione, questa si verifica quando si vengono a creare condizioni ambientali favorevoli ovvero quando le temperature si attestano su valori superiori ai 15 gradi, dopo una decina di giorni dalla semina.
Segue l’importante fase di sviluppo vegetativo durante la quale la pianta cresce in altezza e compaiono le prime foglie. Dopo circa un mese e mezzo si assiste solitamente alla fioritura. La possibilità di fecondazione dei fiori femminili è garantita dagli insetti impollinatori come le api e le farfalle, ad esempio.
La fase successiva si verifica per lo più durante la stagione estiva ed è rappresentata dallo sviluppo dei frutti, le zucchine. Questa fase sembra essere molto rapida e il frutto giunge a maturazione completa in circa una settimana. La produzione dei frutti può proseguire fino all’arrivo dell’autunno, a seconda dei casi.
Come si utilizza la cenere nella coltivazione delle zucchine?
Conoscere il ciclo vitale delle piante che si intende piantare nel proprio orto è fondamentale per poter effettuare gli interventi necessari al corretto sviluppo e crescita della pianta e al mantenimento di uno stato di salute nel periodo ideale. Una delle operazioni che dovrebbe essere effettuata per promuovere il raggiungimento di tali obiettivi è la fertilizzazione.
La fertilizzazione consiste nel fornire al suolo e, di conseguenza, alla pianta, dei nutrienti essenziali per la propria crescita e per la produzione dei frutti. La cenere sembrerebbe essere un fertilizzante naturale, in grado di apportare discrete concentrazioni di molecole utili alla pianta come potassio, fosforo e calcio, ognuna con determinate funzioni.
La cenere, in particolare, andrebbe mescolata al suolo al momento della semina in modo tale da aumentarne la fertilità. Se spolverata attorno alla base del fusto, nel momento di crescita vegetativa o in fase di produzione dei frutti, fungerebbe, inoltre, da barriera contro le lumache. Infine, può essere diluita con acqua e utilizzata per l’irrigazione due volte al mese.
Un breve riepilogo
La zucchina è il frutto dell’omonima pianta, definita in botanica Cucurbita pepo, appartenente alla famiglia delle Cucurbitaceae. La pianta è erbacea con fusti verde chiaro e rampicanti. Le foglie sono grandi e lobate mentre i fiori, suddivisi in maschili e femminili, sono gialli. I frutti si formano a partire dai fiori femminili fecondati.
La cenere può essere impiegata come fertilizzante naturale per stimolare la crescita della zucchina e la produzione di frutti, in quanto fornisce nutrienti come potassio, calcio e fosforo. Essa può essere aggiunta al terreno al momento della semina, posta alla base della pianta per proteggerla dalle lumache o diluita in acqua e utilizzata per l’irrigazione due volte al mese.