Coltivare zucchine nell’orto è una scelta all’insegna della salubrità e della comodità. Se stai pensando di farla e stai leggendo queste righe, vuol dire che sono tante le domande che ti assillano la mente. Molto probabilmente, hai sentito parlare della cenere di legna come soluzione per fertilizzare le piante, zucchine comprese.
Serve davvero? Quali sono i suoi benefici? Se queste sono le tue domande, nelle prossime righe di questo articolo potrai trovare la risposta. Non preoccuparti: si tratta di contenuti accessibili anche da parte di chi, come te, non ha molta dimestichezza con l’orticoltura (tutti sono partiti da zero, tranquillo). Non saranno, di riflesso, per nulla difficili.
La coltivazione delle zucchine nell’orto può rivelarsi foriera di grandi soddisfazioni e le scelte relative a come fertilizzare rappresentano uno step che può fare la differenza dal punto di vista dell’impatto ambientale di questa scelta. Scopri cosa succede di preciso con la cenere di legna nelle prossime righe di questo articolo!
Cos’è la cenere di legna?
Prima di parlare dei vantaggi della fertilizzazione delle zucchine nell’orto con la cenere ricordiamo che, quando si chiama in causa questo termine, non si inquadra la cenere delle sigarette. Si parla di preciso di cenere di legna, un concime naturale e sostenibile. Essenziale per poter fare orticoltura con un impatto ambientale ridotto è ricorrere a cenere di legna che non sia stata preventivamente trattata.
Se si ha intenzione di aderire, con questo metodo di fertilizzazione, agli schemi dell’agricoltura biologica, è necessario utilizzare, per esempio, la cenere della legna che si mette nella stufa che si usa per riscaldare casa. I motivi per cui vale la pena utilizzarla per concimare l’orto sono diversi. Oltre al suo essere 100% naturale, ricordiamo il fatto di rappresentare una fonte di diversi nutrienti preziosi.
Giusto per citarne alcuni, ricordiamo il potassio, il fosforo e il magnesio. In virtù della sua ricchezza in calcio, la cenere di legna contribuisce a ridurre l’acidità del suolo. Si tratta di un aspetto di massima importanza per chi coltiva le zucchine, che richiedono un terriccio il cui pH ottimale si aggira attorno a un valore di 6,5 o, se proprio si deve uscire dal range, attorno a 7,5, indi tendente al basico.
Come utilizzare la cenere di legna per fertilizzare le zucchine
Indicato anche per svariate altre piante da orto, tra cui le patate, l’utilizzo della cenere di legna per fertilizzare le zucchine richiede massima cautela. Soprattutto per quanto riguarda l’appena citato aspetto del pH, è necessario moderare la quantità di fertilizzante. Esagerando, anche di poco, con le quantità, si rischia infatti di danneggiare la pianta e non di arrecarle benefici.
Altro aspetto da ricordare riguarda il suo non costituire un concime completo. Concentrandosi unicamente sull’utilizzo della cenere, si andrebbe a togliere alle proprie amate piante un nutriente di massima importanza, ossia l’azoto. La cifra da mettere in primo piano quando la si usa è quindi quella del buonsenso. La cenere di legna è molto utile per fertilizzare le zucchine, ma non deve essere l’unico punto di riferimento.
Se, come già detto, si sceglie di utilizzare la cenere della stufa, è importante accertarsi prima di quello che è stato bruciato all’interno di essa. L’eventuale presenza di solventi, vernici e colle negli oggetti buttati nella stufa – abitudine dannosa anche per la salubrità dell’aria nell’ambiente circostante – è tutto tranne che benefica per il terreno.
Il periodo ideale per fertilizzare le zucchine con la cenere di legna e le quantità giuste
Una caratteristica importante della cenere di legna riguarda il suo essere molto resistente alle piogge. Alla luce di ciò, nel momento in cui si decide di utilizzarla per fertilizzare le zucchine nell’orto va benissimo procedere a cadenza annuale. Cosa si può dire, invece, lato quantità? Che un apporto ottimale è pari a 100 grammi per singolo metro quadro.
La cenere di legna è ottima per la cosiddetta concimazione di fondo, che si effettua nell’orto nel corso dei mesi freddi dell’anno. In cosa consiste? Semplicemente nello spargere delle sostanze nutritive – e come abbiamo visto la cenere di legna ne è ricca – e nel zappettarle nel terriccio. In questo caso, diventa difficile parlare di quantità precise. Tutto, infatti, può cambiare a seconda delle condizioni del terreno.
Meglio, in ogni caso, è mantenersi attorno ai 20 kg per 100 metri quadri di terreno da coltivare. Essenziale, come specificato nei paragrafi precedenti, è procedere, dopo aver distribuito la cenere, all’integrazione di un concime a base di azoto in prossimità delle proprie piante di zucchine. Piccolo spoiler: dato il boost di potassio della cenere, le zucchine del tuo orto potranno avere un sapore più dolce.
Altri utilizzi della cenere di legna nell’orto
Chi ama fare giardinaggio e, in generale, praticare la sostenibilità tra le mura di case sceglie spesso di realizzare autonomamente il compost. La cenere di legna può essere usata per arricchirlo. Con l’aggiunta dei suoi nutrienti a quelli già presenti negli scarti vegetali, si può arrivare alla creazione di un concime completo.
Ancora una volta, il consiglio è quello di mantenere moderazione. Se si esagera con le quantità, infatti, la cenere può impattare sui processi di composizione. Concludiamo rammentando la possibilità di utilizzarla, sempre nell’orto, come efficace repellente per le lumache e le limacce. Unico contro? Si tratta di una barriera naturale la cui durata è brevissima.