Sicuramente le piante sono tutte belle, anche se alcune appaiono più affascinanti di altre, mentre alcune sono note per scatenare una grande attrazione verso l’uomo e verso le altre forme viventi. Non è tutto, poiché oltre a queste possiamo imbatterci anche nelle cosiddette piante velenose, quelle che per un motivo o per l’altro possono risultare tossiche per l’uomo, per gli animali e per tutto ciò che le circonda
Nella maggior parte dei casi però, scoprire quali piante possono essere velenose potrebbe rappresentare qualcosa di non facile da capire ed è per questo che oggi vogliamo fare chiarezza su questo argomento. Cerchiamo di capire, quindi, quali sono le piante più pericolose che potrebbero circondarci e per quale ragione dobbiamo fare molta attenzione quando ci ritroviamo a stretto contatto con le stesse.
Perché alcune piante vengono definite come velenose
Il mondo dei vegetali è davvero molto ampio ed è proprio per questa ragione che è impossibile avere una conoscenza di tutti gli esemplari a meno che non si possiedano determinate competenze nel settore. Anche se le piante possono apparirci tutte come belle e profumate, è bene conoscerle alla perfezione, in quanto molte specie con le quali entriamo in contatto ogni giorno possono nasconderci qualche insidia o pericolo.
Ci riferiamo a tutte quelle tipologie di piante che vengono descritte come velenose e che per l’appunto contengono all’interno delle sostanze che potrebbero avere dei risvolti tossici non solo per l’uomo, ma anche per gli animali. Sotto questo punto di vista alcune piante sono così pericolose da causare intossicazioni potenzialmente letali.
Quali piante sono pericolose in quanto velenose?
Molte piante sono pericolose poiché sono tossiche e velenose ma è proprio questo che ci fa cadere in errore poiché a vederle sembrerebbero essere piante del tutto innocue e blande ?. Ovviamente molte di queste piante si trovano anche sul nostro territorio ed è per questo che potremmo entrare in contatto con le stesse ogni giorno. Ci riferiamo a:
- Oleandro
- Ginestra
- Mughetto
L’Oleandro è sicuramente una delle piante più velenose che si possono trovare nei giardini e, a quanto pare, avrebbe dei risvolti tossici non solo per l’uomo, ma anche per gli animali. Praticamente le tossine che si trovano all’interno di questa pianta andrebbero ad esercitare la loro azione sul cuore, alterando in maniera piuttosto grave il battito del muscolo cardiaco e causando quindi aritmie.
La Ginestra invece è molto bella sotto il profilo ornamentale, ma pare che all’interno dei semi di questo fiore sia presente una sostanza che potrebbe generare convulsioni e indurre perfino il coma se assimilata in grandi quantità. Ecco perché è sempre bene lavarsi le mani dopo aver maneggiato questa pianta. In questo elenco rientra poi il Mughetto che, per l’appunto, abbonda nella nostra penisola, ma può essere tremendamente velenoso, tanto da condurre il soggetto alla morte nel giro di pochi minuti.