Come lavare i cuscini in lavatrice: ecco il trucco della nonna

Quando pensiamo al riposo ci focalizziamo su qualcosa che ci fa stare bene ed è per questo che immaginiamo un letto comodo e soffice, ma non solo. Per dormire bene e riposare nella giusta maniera è importante contare sulla presenza di accessori che rispondono al nome di cuscini e che possono fare davvero tanto a tal proposito.

Oggigiorno il mercato a tal proposito è davvero molto ampio ed è per questo che possiamo acquistare diverse tipologie di cuscini a prezzi stracciati, ma al tempo stesso senza dover lesinare sulla qualità e su tutto il resto. Ovviamente non abbiamo che l’imbarazzo della scelta non solo in termini di prezzo, ma anche di qualità e tipologia.

Come tutte le cose però, anche i cuscini necessitano di lavaggio ed è per questo che vanno trattati periodicamente in maniera da rimanere sempre validi anche sotto il profilo dell’igiene e della sicurezza. Scopriamo insieme le caratteristiche del prodotto e soprattutto il trucco della nonna che ti permetterà di capire come lavare i cuscini in lavatrice.

Che cosa sono i cuscini?

Quando parliamo di cuscini facciamo riferimento agli accessori morbidi che solitamente vengono abbinati al letto e al divano proprio perché il loro obiettivo è quello di creare un rialzo per la testa e garantire l’allineamento della colonna vertebrale e la cervicale. In effetti mantenere la stessa posizione tutta la notte è davvero complesso.

Il cuscino ci permette di distribuire il peso e la tensione che il collo ha accumulato nel corso della giornata, in maniera da ridistribuirlo e permetterci di alzarci dal letto in maniera agile e rilassata. Sicuramente si tratta di un accessorio che può fare la differenza, anche se si tratta di una questione di abitudine perché molte persone non lo utilizzano.

In altre circostanze, invece, una singola persona potrebbe arrivare ad utilizzarne anche due o tre per volta, ma dormire su una superficie tutta lineare oppure con la testa troppo sollevata rispetto al corpo potrebbe creare particolari dolori articolari. Ecco perché la scelta ideale è sempre quella di non esagerare da una parte, ma nemmeno dall’altra.

Quali tipologie di cuscini troviamo in commercio?

Oggigiorno anche il mercato dei cuscini risulta essere molto più vario rispetto al passato, poiché sono davvero tante le opzioni che vengono offerte al pubblico affinché ognuno possa risolvere le sue necessità. In linea di massima i cuscini vengono realizzati con materiali che risultano essere sicuri anche sotto il profilo della salute.

Una volta, invece, venivano utilizzati solamente le piume d’oca anche se queste tendevano ad assottigliarsi nel tempo e ad uscire dall’imbottitura anche a seguito di movimenti troppo bruschi. Oggi, invece, i cuscini vengono realizzati con varie imbottiture proprio per evitare che questo accada e facendo sì che gli stessi possano durare a lungo nel tempo.

Per non parlare poi della possibilità di disporre di guanciali di alta qualità che vengono realizzati prendendo in considerazione sostanze particolari come l’aloe vera oppure gli ioni d’argento. Molto in voga e altamente apprezzati anche i cuscini in memory foam, ovvero quelli che mantengono la forma della testa, garantendo un riposo ottimale al proprietario del cuscino.

Ogni quanto tempo bisogna lavare i cuscini?

Molto spesso si pensa erroneamente che il cuscino non debba essere sottoposto a lavaggio poiché basterà lavare la federa che lo ricopre per disporre sempre del massimo livello di pulizia e igiene. Purtroppo però non è così, in quanto la federa è solo un leggero strato di tessuto e può essere facilmente attraversato da virus, batteri e quant’altro.

Questo significa che tutte le sostanze che si trovano sulla federa potrebbero penetrare all’interno del cuscino e andare ad incidere negativamente sulla natura dello stesso. Ecco, quindi, la comparsa delle macchie, degli aloni e di tutto quello che potrebbe non rendere il cuscino un elemento salutare e adatto all’utilizzo notturno.

L’ideale sarebbe, quindi, lavare i cuscini almeno una volta al mese in quanto, in questo modo, avremo la possibilità di sanificarli e igienizzarli in maniera ottimale senza sprecare risorse e facendo sì che gli stessi risultino essere sempre sul pezzo. Ovviamente nulla ci vieta di farlo più spesso, ma questa risulta essere una semplice linea guida.

Lavare i cuscini: ecco come farlo in lavatrice

Sicuramente l’idea di lavare un cuscino in lavatrice potrebbe non risultare facile, in quanto i cuscini sono molto grandi e l’oblò della lavatrice può risultare molto più piccolo degli stessi. Ad ogni modo possiamo pensare di lavarne uno per volta, anche se questo può risultare dispendioso in termini di energia elettrica.

Ad ogni modo si tratta di qualcosa che dobbiamo fare periodicamente e non tutti i giorni, motivo per cui per una volta ogni tanto si può fare uno strappo alla regola. Per lavare un cuscino è necessario o utilizzare il classico detersivo e aggiungere allo stesso un po’ di succo di limone e un goccino di aceto di vino. Fatto questo non dovremmo far altro che avviare il lavaggio evitando la centrifuga e optando per una temperatura che non superi mai 30°C. Una volta pulito il cuscino non dovremo far altro che riporlo all’aria aperta, in quanto in questo modo potrà asciugarsi naturalmente e verrà sanificato dall’azione del sole.

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